Scattati cinque anni di connettività gratis e sicura per i Comuni della Valle Sabbia grazie a Secoval NOZZE DI VESTONE – Sono ufficialmente iniziati, dal 1 gennaio 2024 e con largo anticipo rispetto ai programmi, i 5 anni di connettività e fonia gratuita per ben 32 comuni (Agnosine, Anfo, Bagolino, Barghe, Bedizzole, Bione, Capovalle, Casto, Gavardo, Idro, Lavenone, Mazzano, Mura, Muscoline, Nuvolento, Nuvolera, Odolo, Paitone, Pertica Alta, Pertica bassa, Preseglie, Provaglio V/S, Rezzato, Roè Volciano, Sabbio Chiese, Salò, Serle, Treviso Bresciano, Vallio Terme, Vestone, Villanuova S/C e Vobarno) e un centinaio di edifici pubblici grazie a Secoval che ha rilanciato, migliorando, il servizio di fibra e fonia per i propri associati impiegando i fondi messi a disposizione dal PNRR. Giovanmaria Flocchini, Presidente della Comunità Montana Valle Sabbia precisa: “Il risultato delle attività svolte fino ad ora dimostra l'impegno e la rapidità nel fornire servizi pubblici perseguendo soluzioni all'avanguardia, consentendo alla comunità di beneficiare a pieno dei progressi tecnologici. La transizione verso connessioni sicure rappresenta un’indispensabile tappa di affiancamento alla modernizzazione delle infrastrutture comunali, promuovendo la sostenibilità e preparando i Comuni a fronteggiare le sfide digitali future in una dimensione a portata dei cittadini.” Il nuovo progetto di gestione di fibra e fonia pubblica ha rappresentato un “passaggio di consegne” dal vecchio al nuovo gestore che non ha visto, ovviamente, nessuna interruzione dell’attività, ma che invece ha proposto per il prossimo quinquennio un servizio sempre più efficace, efficiente e soprattutto al passo con i tempi del mondo digitale e delle sue sfide. “L’entusiasmo con il quale il nuovo fornitore ha provveduto ad anticipare le tempistiche di rinnovamento della rete sono un ottimo segnale per quanto attiene il futuro del servizio di fonia e digitalizzazione di 32 comuni” dichiara Flavio Gnecchi, Amministratore Unico di Secoval. Numerose e notevoli sono quindi le novità del servizio in favore delle PA fornito da Mynet, azienda di telecomunicazioni, tra cui diverse linee di backup studiate per affrontare eventuali guasti della fibra, garantendo così la continuità delle attività e scongiurando l’isolamento per i comuni colpiti. “Per mezzo degli importanti investimenti realizzati, tramite la tecnologia SD-WAN, possiamo gestire in modo centralizzato le entità collegate che affrontano la sfida del passaggio in cloud degli applicativi attraverso una connettività veloce e soprattutto assolutamente affidabile” spiega Davide Lauro, responsabile area ICT della Secoval, che conclude “questa infrastruttura in fibra ottica, che è sicuramente in continuità con il recente passato, sa rivolge lo sguardo al futuro e alle nuove sfide attraverso una visione concreta e innovativa per un territorio sempre più smart”. Giovanni Zorzoni, Direttore Generale Mynet, aggiunge: “Riuscire a completare l’attività di infrastrutturazione in tempo record, ovvero nel 50% del tempo progettato, è una soddisfazione che si unisce all’enorme orgoglio di poter essere parte della rivoluzione digitale di Secoval in Valle Sabbia, per noi territorio importantissimo dove vogliamo continuare ad estendere la nostra rete nel triennio 2024-2026. Questo progetto inoltre ha permesso di realizzare la chiusura ad anello verso il confine Trentino che consente per la prima volta la massima resilienza in caso di danneggiamenti di cavi di dorsale, ma permette una scalabilità che può raggiungere gli 8Terabit/s con la minima latenza possibile verso il capoluogo bresciano e quello lombardo, creando lo spazio per qualsiasi applicazione cloud del futuro”.